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Pubblicato il 21 Ottobre 2022

Successo di visitatori per la mostra «La voce e il miracolo» al Santo: prorogata fino al 1° novembre

L’esposizione in Sala dello Studio Teologico raccoglie le opere di 27 artisti italiani ispirate ai santi Antonio e Francesco. L’allestimento propone anche la croce del naufragio “Voca me” e la mostra fotografica sulla rievocazione del naufragio

Il grande afflusso di visitatori di queste settimane, seguito al rientro dei pellegrini del “Progetto Antonio 20-22” di domenica 9 ottobre, ha spinto gli organizzatori a prorogare la mostra d’arte «La voce e il miracolo - Espressioni del contemporaneo» allestita in Sala dello Studio Teologico al Santo (ingresso dal Chiostro della Magnolia). L’esposizione inaugurata il 9 ottobre resterà quindi visitabile fino al 1° novembre compreso tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.00 e sabato anche dalle 10.00 alle 12.30. Ingresso libero.

Curata da suor Maria Gloria Riva, la mostra dell’associazione culturale Di.Segno di Padova, in collaborazione con il progetto “Antonio 20-22” e il «Messaggero di sant’Antonio», attraverso le opere di ventisette artisti italiani si propone di provocare la riflessione e ripensare nell’oggi le figure dei santi Antonio e Francesco. Il catalogo dell’esposizione, dal titolo omonimo pubblicato per i tipi delle Edizioni Messaggero Padova, è disponibile in loco, dal sito dell’editore www.edizionimessaggero.it e su ordinazione a emp@santantonio.org.

L’esposizione allestita a Padova per la fine del triennio di ottocentenari antoniani (1220 la vocazione francescana di Antonio; 1221 il suo naufragio sulle coste di Capo Milazzo; 1222 la sua prima e straordinaria predica a Forlì) è arricchita dalla croce del naufragio “Voca me” dell’artista milazzese Mariagrazia Toto e dalla mostra fotografica “Abbrivio” di Antonio La Malfa, che ha documentato le fasi di costruzione della croce e la Rievocazione del naufragio di sant’Antonio del 27 marzo 2021.

Lunga 4 metri, la croce “Voca me” è stata realizzata con i legni delle imbarcazioni naufragate negli ultimi anni nello Stretto di Sicilia e inaugurata nel braccio di mare di Capo Milazzo, prospiciente il santuario rupestre di Sant’Antonio, il 27 marzo dello scorso anno, durante la Rievocazione del naufragio di sant’Antonio. Il 9 ottobre è stata portata a spalla dai camminatori nell’ultimissimo tratto del cammino da Capo Milazzo a Padova di “Antonio 20-22”, ovvero da Prato della Valle fino al presbiterio del Santo, per la messa conclusiva dell’intero progetto. Quindi è stata collocata nella sala espositiva.

Nei mesi scorsi l’esposizione era diventata itinerante, toccando nell’ambito del progetto “Antonio 20-22” alcune località interessate dalla staffetta di pellegrini, che hanno ripercorso a piedi i passi di Antonio dalla Sicilia al Veneto con una reliquia del Santo in uno speciale zaino reliquiario. Un cammino di ben 1.800 chilometri totali, ovvero oltre 3 milioni di passi in 92 tappe, per quasi 103 giorni di impegno, 9 regioni e 42 diocesi attraversate, conclusosi a Padova domenica 9 ottobre con oltre 350 camminatori nell’ultima tappa da Monselice a Padova. Una grande festa di devozione a sant’Antonio, seguita in presenza da molti devoti che hanno riempito la Basilica del Santo per la santa messa conclusiva presieduta dal cardinal Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, e da moltissimi che l’hanno vista attraverso i social di “Antonio 20-22 e del Messaggero di sant’Antonio, grazie alla lunga diretta tv proposta da Reteveneta.

Il “Progetto Antonio 20-22” è stato promosso dai Frati minori conventuali della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova in occasione degli ottocentenari antoniani, che ha visto collaborare insieme laici e religiosi delle principali realtà della famiglia antoniana: Pontificia Basilica di S. Antonio a Padova, Messaggero di sant’Antonio, Il Cammino di Sant’Antonio, Associazione Cammino di S. Antonio, Centro Francescano Giovani – Nord Italia, Peregrinatio Antoniana, Caritas Sant’Antonio.

 

Per info sul “Progetto Antonio 20-22” - www.antonio2022.org