Quarta video-meditazione: "Umiltà. Disarma l'ansia di essere i migliori"

Tredici martedì con sant'Antonio, 4 aprile 2023
A cura di p. Andrea Massarin

Ascoltiamo

«Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:"In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli".».

(Mt 18, 1-4)

Meditiamo

L'ansia è la cifra psicologica dei giovani. La provano a scuola, nello sport, nelle relazioni con gli altri, sentendosi costretti ad eccellere ovunque. Gli adulti, invece, sono assillati dalla smania di avere sempre di più, di tenere tutto sotto controllo... Il nostro "io" ci fa sentire il centro del mondo. Servirebbe un po' di umiltà, per neutralizzare il veleno dell'ego, accettando quello che siamo realmente. "Tanto vale un uomo, quanto vale davanti a Dio" diceva San Francesco. Se riuscissimo a sentirci accompagnati e custoditi da un Dio che non pretende nessuna prestazione da supereroi, probabilmente avremmo una maggiore pace interiore. 

Preghiamo

O Dio, aiutami ad accoglermi per quello che sono, con i miei limiti, senza pretendere di essere migliore degli altri. Donami di crescere nell'amore, l'unica perfezione capace di dilatare davvero il mio cuore e il cuore dell'umanità tutta. Amen. 

Riflettiamo

  • Quale pensi possa essere l'ingrediente principale per "crescere in umiltà"?
  • Quanto l'ansia da prestazione abita le tue giornate, il tuo lavoro, le tue relazioni, talvolta anche quelle più strette all'interno della tua famiglia?
  • Quanto sei presente nei social (FB, Twitter, Instagram...)? E quanto peso dai ai riscontri nei tuoi confronti che ricevi nella piazza mediatica?

Preghiera a sant'Antonio

Sant'Antonio, che da grande teologo hai camminato nei sentieri del mondo per incontrare gi uomini e le donne del tuo tempo, donaci di non pretendere che siano sempre gli altri a bussare alla porta della nostra vita, ma di apririci con generosità e gentilezza ai bisogni dei fratelli e delle sorelle che ci vivono accanto. Amen