Dodicesima video-meditazione: "Acqua. Un bene da gestire e condividere con saggezza"

Tredici martedì con sant'Antonio, 30 maggio 2023
A cura di p. Maurizio Bridio

Ascoltiamo

«I nobili mandavano i servi in cerca d’acqua; si recano ai pozzi, ma non ne trovano e tornano con i recipienti vuoti. Il terreno è screpolato, perché non cade pioggia nel Paese. Anche la cerva nei campi partorisce e abbandona il cerbiatto perché non c’è erba».

(Geremia 14, 3-6)

Meditiamo

L’acqua è sorgente di vita. Come l’aria e la luce è uno degli elementi essenziali della creazione. Senza l’acqua l’uomo, le piante e gli animali non potrebbero vivere. Da più parti si afferma che l’accesso all’acqua sia una delle priorità da cui ripartire, per costruire un futuro di pace. L’idea che l’acqua sia una risorsa illimitata ed un prodotto come tanti altri, sembra lasciare posto alla convinzione che l’acqua sia un diritto umano, come il diritto alla vita e non sia affatto un bene illimitato. 

Preghiamo

Grazie, Signore, per sorella acqua: è bella, umile, preziosa e casta. Grazie per questa fonte di vita: non deve mancare a nessun vivente, uomo, animale o pianta che sia.

Riflettiamo

  • Abbiamo preso coscienza che l’acqua é una risorsa limitata e bisogna prendersene cura perché non si esauriscano le sorgenti?
  • Nel mio quotidiano, come posso essere responsabile di uno stile di vita che manifesti il rispetto e l’attenzione per questo prezioso dono?
  • Quanto mi preoccupa e quanto si trasforma in preghiera il dolore per l’ingiusta distribuzione dei beni, tra cui l’acqua, che continua a dividere il mondo tra ricchi e poveri?

Preghiera a sant'Antonio

Sant’Antonio, tu che hai amato ogni creatura e tutto ciò che, nella creazione, parla di Dio, rendici capaci di cogliere l’infinita bellezza di ciò che ci circonda e di contemplare Dio nella magnificenza nell’universo. Fa’ che sappiamo prenderci cura soprattutto di nostra sorella acqua di cui tanto abbiamo bisogno. Amen.