Una santa messa dedicata a “Sant’Antonio casamenteiro” con benedizione per quanti cercano un senso alla vita, la propria strada, l’anima gemella. Un’occasione per rivolgersi al Santo con la tradizionale preghiera “Si quaeris miracula” (“Se cerchi i miracoli…”) per chiedere, con la grazia della fede, di “trovare”, oltre le cose perdute, anche ciò che è veramente importante, come ad esempio una persona con cui condividere la propria vita.
È la celebrazione eucaristica denominata “Sant’Antonio casamenteiro” che si terrà sabato 25 giugno alle ore 18.00 in Basilica di Sant’Antonio a Padova e che chiude le celebrazioni religiose che hanno caratterizzato il Giugno Antoniano.
Il nome della celebrazione ideata da alcuni anni dai frati del Santo è dedicata a persone single simpatizzanti o devoti di sant’Antonio e deriva dalla tradizione popolare latino-americana che vede in sant’Antonio il santo che “fa accasare” o “metter su famiglia”, appunto San Antonio casamenteiro.
Si segnala inoltre che i frati della Basilica del Santo riproporranno dall’autunno un percorso di formazione sotto la guida di un’equipe ad hoc denominato “Sant’Antonio casamenteiro al Santo”. I destinatari di questo progetto sono persone single dai 30 ai 50 anni, simpatizzanti o devoti a sant'Antonio e disposti a una seria proposta formativa.
Photo credit: disegno di Valentina Salmaso, 2007 – Archivio «Messaggero di sant’Antonio»