News

Pubblicato il 19 Giugno 2025

OPSA in Prato, dal venerdì 20 a lunedì 23 giugno nell’ambito della kermesse del Giugno antoniano 2025

Domani alle 18 evento inaugurale in Sala Studio Teologico al Santo con lo spettacolo Linfa vitale. Fino a lunedì compreso, quattro giorni di festa, tra buon cibo, musica, teatro, incontri e riflessioni sui temi della speranza e dell’inclusione

Slider Image

Apre i battenti domani la seconda edizione di “OPSA in Prato”, inserita nel cartellone del Giugno Antoniano 2025 e ispirata quest’anno al Giubileo. Il tema scelto dagli organizzatori - l’Opera della Provvidenza Sant’Antonio di Sarmeola di Rubano (PD), che è anche luogo giubilare diocesano - è «Creatori di Speranza». Da venerdì 20 a lunedì 23 giugno, in vari orari e location, la principale il Lobo di Santa Giustina, si susseguiranno una serie di eventi, che vedrà protagonisti anche alcuni gruppi di ospiti con disabilità fisica, intellettiva o acquisita dei servizi sociosanitari della struttura.

Saranno quattro giorni di festa, tra buon cibo, musica, teatro, incontri e riflessioni sui temi della speranza e dell’inclusione.

Evento inaugurale sarà, venerdì 20 giugno alle ore 18.00 in Sala Studio teologico al Santo, lo spettacolo teatrale Linfa vitale con gli ospiti di OPSA che partecipano al percorso di DanceAbility e gli studenti del Liceo Galilei di Caselle di Selvazzano Dentro (PD). Ingresso libero. Alle ore 20.00, taglio del nastro ufficiale in Prato della Valle, con il concerto di Civico 23: cinque papà “scappati” di casa suoneranno cover moderne e brani inediti che parlano delle tappe, piccole e grandi, della loro vita.

Sabato 21 giugno sarà una giornata ricchissima dal punto di vista dell’intrattenimento: la Supersonic Band e le majorettes di Tombelle si esibiranno alle ore 12.00 in uno show coloratissimo; alle 18.00 Lorenzo Pedron, ospite dell’area disabilità, assieme al musicoterapeuta Andrea Pomarolli, presenterà il libro Il juke-box dei miei ricordi, l’esito del percorso individuale di musicoterapia attraverso la tecnica della “biografia musicale terapeutica”. Uno dei must di OPSA in Prato sarà sabato sera la Andamento Lento Band che si esibirà alle 19.00, proponendo i brani dell’ultimo disco Stai in campana.

Domenica alle ore 12.00 si partirà con l’intrattenimento dal vivo a cura dell’Orchestra di Cartone, uno dei gruppi nati dall’attività di musicoterapia dell’OPSA. Lo sport inclusivo sarà il tema di tutta la giornata di domenica, organizzata in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Padova e con il contributo di molte associazioni che collaborano con OPSA. La giornata sarà strutturata per approfondire l’attività motoria e sportiva adattata, che comprende la pedalata lenta, la camminata lenta e l’orienteering adattato. In Prato della Valle si potranno inoltre provare biciclette adattate, tandem, handbike e le bocce, imparando così a conoscere l’attività motoria adattata per le fragilità fisiche e cognitive e le relative possibilità di adattamento. La musica proseguirà domenica sera alle ore 21.00 con il Folkstudio, la band che offre un tributo alla musica italiana d’autore degli anni Sessanta.

OPSA in Prato terminerà lunedì 23 giugno con un doppio appuntamento. Alle ore 19.00 ci sarà il concerto di Rosa Emilia Dias e Giulio Gavardi Duo: un’interprete e autrice bahiana e un chitarrista a sette corde ci condurranno nel cuore pulsante del Brasile. Alle ore 21.00 gran finale di OPSA in Prato con una novità: il Coro Corollario, formato da studenti e studentesse dell’Università di Padova, si esibirà in un repertorio che ha come filo conduttore la parola “libertà”.

Tutte le sere sarà disponibile una sorta di “pacchetto” arte e cibo: una visita guidata notturna della Basilica di Santa Giustina su iscrizione scegliendo tra quattro turni (ore 18.00, 19.00, 20.00 e 21.00, per iscrizioni info@operadellaprovvidenza.it), alla quale far seguire la cena in Prato della Valle.

Il villaggio gastronomico, aperto tutte le sere dalle 18.00 alle 23.00 e sabato e domenica anche a pranzo dalle 11.00 alle 15.00, anche quest’anno vede l’impegno di Mazzucato Group, della Confraternita dei Bigoi al Torcio di Limena e di Birra Antoniana.

Per saperne di più sulle tante attività e sui progetti dell’OPSA, all’interno del villaggio gastronomico, sarà allestito uno spazio informativo per tutta la durata della manifestazione. Nel gazebo saranno disponibili a offerta libera anche i manufatti che gli ospiti realizzano all’interno dei laboratori educativi e domenica 22 giugno le piantine dell’Orto di Riccardo e dei giardini degli ospiti di OPSA.

Programma completo e aggiornamenti su www.operadellaprovvidenza.it.

 

Tutti gli appuntamenti del Giugno Antoniano 2025 sono a ingresso gratuito e libero fino a esaurimento posti, salvo ove indicato diversamente.

Il cartellone completo con tutti gli eventi culturali e le celebrazioni religiose è su www.santantonio.org.

 

INFO GIUGNO ANTONIANO

www.santantonio.orgFacebook Giugno Antoniano - www.padovanet.it
Tel. 049-8225652 - Email: infobasilica@santantonio.org

Il Giugno Antoniano 2025 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica di S. Antonio, Provincia di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, Museo Antoniano, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese, Associazione culturale Palio Arcella.

La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est.

Il Giugno Antoniano 2025 ha inoltre il patrocinio del Comune di Camposampiero (PD) e del Progetto Antonio 800 della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova.

La media partnership è in collaborazione con «Messaggero di sant’Antonio», «Messaggero dei Ragazzi», Telepace e Rete Veneta del Gruppo Medianordest.

A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti organizzano la manifestazione.