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Pubblicato il 06 Giugno 2024

Giugno Antoniano 2024, donne protagoniste e tematiche femminili negli eventi da sabato 8 a lunedì 10 giugno

Il dialogo sulla pace con le scrittrici Mariapia Veladiano e Cristina Bellemo; il concerto dedicato al rispetto di ogni donna; la donna negli affreschi di Tiziano alla Scoletta; don Luigi Maria Epicoco parla della rivoluzione di santa Chiara

Donne protagoniste e tematiche femminili nel cartellone del Giugno Antoniano 2024 da sabato 8 giugno a lunedì 11 giugno.

Sabato 8 giugno in Sala Studio Teologico al Santo alle 16.30 le Edizioni Messaggero Padova propongono il dialogo “Parole di pace” tra le autrici Mariapia Veladiano e Cristina Bellemo, per offrire riflessioni su quanto le nostre parole cambiano, nel bene o nel male, le nostre relazioni e le nostre vite, sia fisicamente che virtualmente nei social.
La scrittrice Mariapia Veladiano - nel 2011 Premio Calvino e seconda al Premio Strega, ed editorialista del mensile «Messaggero di sant’Antonio» -, in Parole per giorni di pace ha raccolto un diario dell’anima e della vita con l’intento di trasformare quel “mal dire” quotidiano, sciatto, che avvelena il pensiero e i rapporti, in un “ben dire”, che raccolga il nostro desiderio profondo di pace. Un mantra che dobbiamo ripeterci l’un l’altro in questi anni di guerra sciagurata nel cuore dell’Occidente che si dice cristiano e nella terra stessa in cui Gesù è nato. Con La cura delle parole la giornalista Cristina Bellemo, premio Andersen 2021 come miglior scrittrice, ha proposto un percorso per riscoprire l’importanza delle parole e il loro significato. Avere cura delle parole nelle relazioni è un gesto di umanità, responsabilità e partecipazione. Le parole possono essere lievi e accompagnare ai voli, o essere pesanti, taglienti, schiaccianti. Ascoltarla sarà un piccolo contributo per imparare ad allenare l’attenzione nello scegliere e nell’abitare le parole, attraverso parole-chiave selezionate dall’autrice. Modera l’incontro Sabina Fadel, vicedirettrice del «Messaggero di sant’Antonio».

Il rispetto di ogni donna sarà il leitmotiv del concerto meditativo di sabato 8 giugno alle 20.45 al Santuario di S. Antonio d’Arcella “Rosso di Sera: «Il Signore mi ha mandato ad annunciare la liberazione»”, con riflessioni di sant’Antonio e una testimonianza vissuta. Con il quintetto di ottoni T&T Brass e all'organo il Maestro Stefano Maria Torchio. L’evento, a cura di Parrocchia S. Antonio d’Arcella, Associazione Circolo Giovanile d’Arcella e dall’Associazione Palio Arcella, è realizzato con il contributo del Comune di Padova Bilancio Partecipato Consulta 2.

Domenica 9 giugno nuovo appuntamento per scoprire alcune figure femminili immortalate nella sede dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio di Padova nel ciclo di visite guidate “La donna negli affreschi di Tiziano alla Scoletta del Santo”. La visita storico-devozionale della Sala Priorale della Scoletta del Santo è guidata dai Confratelli e dalle Consorelle dell’Arciconfraternita. L’edificio che affaccia sul sagrato della basilica contiene pregevoli opere d’arte fatte realizzare dalla confraternita nel corso dei secoli per educare i propri membri alla vita cristiana attraverso gli insegnamenti e le esperienze di vita e di apostolato di sant'Antonio. Il cuore della visita è costituito dalla Sala Priorale, con il suo meraviglioso ciclo di dipinti rinascimentali tra i quali spiccano, accanto a quelli di Girolamo Tessari, Bartolomeo Montagna, Jacopo da Verona, Domenico Campagnola, Antonio Buttafuoco, i tre realizzati da Tiziano Vecellio nel 1511.
L’ingresso è libero. Il ritrovo è nel sagrato, davanti l’ingresso alle ore 10.45, la visita inizia alle ore 11.00.
L’evento sarà riproposto anche domenica 16 giugno e sabato 22 giugno.

Dopo il successo di pubblico dello scorso anno, torna in Basilica del Santo a Padova, don Luigi Maria Epicoco con “Chiara: la rivoluzione di una donna”. Lunedì 10 giugno alle ore 20.45 il presbitero della diocesi dell’Aquila, docente di filosofia ed esperto di formazione, racconterà al pubblico la portata rivoluzionaria del messaggio di santa Chiara. La scelta radicale di povertà e carità fatta dalla giovane nobile assisiate, la portò a diventare amica e collaboratrice di san di Francesco d'Assisi e a fondare l'ordine delle Clarisse. L’evento è promosso dalle Edizioni Messaggero Padova.

Da ultimo ma non meno importante, su iniziativa del Comune di Padova, dall’8 al 13 giugno, in occasione delle celebrazioni per il Giugno Antoniano 2024, Palazzo della Ragione e i Musei civici agli Eremitani, Palazzo Zuckermann, Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea saranno a ingresso gratuito. Un omaggio della Città del Santo ai molti devoti, cittadini e turisti che in quei giorni saranno a Padova (sono escluse dall'iniziativa la Cappella degli Scrovegni e le mostre con biglietto Siae). Si ricorda che lunedì 10 giugno Palazzo della Ragione, Palazzo Zuckermann e il Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea sono chiusi.

Tutti gli eventi culturali del Giugno Antoniano 2024 sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti salvo ove diversamente indicato.

 

INFO GIUGNO ANTONIANO

www.santantonio.org – Facebook: Giugno Antoniano

www.padovanet.it / www.turismopadova.it

Tel. 049-8225652 - Email: infobasilica@santantonio.org

 

⇒ Vai al programma completo con tutti gli eventi culturali e le celebrazioni religiose in ordine cronologico

 

Il Giugno Antoniano 2024 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica di S. Antonio, Provincia di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, Museo Antoniano, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese, Associazione culturale Palio Arcella.

La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est.

Il Giugno Antoniano 2024 ha inoltre il patrocinio del Comune di Camposampiero (PD) e del Progetto Antonio 800 della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova.

La media partnership è in collaborazione con «Messaggero di sant’Antonio», «Messaggero dei Ragazzi», Telepace e Rete Veneta del Gruppo Medianordest.

A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti organizzano la manifestazione.