Quinta video-meditazione: “Genitori, fate onore ai vostri figli”

Tredici martedì con sant'Antonio, 17 aprile 2018
A cura di p. Mario Mingardi

Ascoltiamo

«Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché
questo è giusto. Onora tuo padre e tua madre! Questo
è il primo comandamento che è accompagnato da una
promessa: perché tu sia felice e goda di una lunga vita
sulla terra. E voi, padri, non esasperate i vostri figli, 
ma fateli crescere nella disciplina e negli insegnamenti
del Signore» (Ef 6,1-4).

Meditiamo

“Onorare” significa: «fare oggetto stima e rispetto, sia come riconoscimento del valore sia del merito di qualcuno». Ma se questo “qualcuno” non c’è? Ci viene detto che il padre, nella nostra società, è “evaporato” e che la famiglia è solo un costrutto sociale.
Non è facile nel nostro tempo vivere questa “indicazione” vitale per la nostra felicità. Tutti sappiamo che se non abbiamo un sereno rapporto con i nostri genitori faremo fatica ad avere un rapporto pacifico con i nostri figli!
Non basta che ci diciamo: «Io non farò come loro hanno fatto con me».
Non sono ancora nati i genitori perfetti e non ci saranno mai, quindi alziamo lo sguardo e ascoltiamo la Parola. Solo Dio Padre ci conosce fin nell’intimo.
Lui ci aiuterà a riconciliarci con le nostre ferite paterne e materne, indicandoci l’unica strada possibile per rompere questa catena di “male” che ci passiamo di generazione in generazione.

Preghiamo

Santa Famiglia di Nazareth, rendi anche le nostre famiglie luoghi di comunione e cenacoli di preghiera, autentiche scuole del Vangelo e piccole Chiese domestiche.

Domande

  • Come faccio ad onorare mio padre e mia madre se nella mia vita non ci sono o mi hanno fatto tanto male: abbandonandomi, dividendosi, non ascoltandomi, non accettandomi per quello che sono?
  • Come posso essere padre/madre se non sono stato figlio/a?
  • Dio Padre è il mio vero papà? Ho fatto esperienza della paternità di Dio?

Preghiera a sant'Antonio

Caro Sant’Antonio tu che hai messo pace nelle famiglie, hai donato parole di conforto e hai compiuto miracoli per onorare i genitori aiutaci ad essere adulti, veri uomini e vere donne, per saper assumere le nostre responsabilità secondo le stagioni della vita.