Giugno Antoniano

Pubblicato il 31 Maggio 2019

Giugno Antoniano 2019, tutti gli appuntamenti culturali da sabato 1 giugno a venerdì 7 giugno

Mostre, cerimonia del Premio Nazionale della Bontà Sant’Antonio di Padova, incontri interreligiosi, visite guidate, evento culturale con canti medievali e tamburi d’Africa

Entra nel vivo il Giugno Antoniano a Padova e sono molti gli appuntamenti sia di carattere religioso (la Tredicina in preparazione della Solennità di sant’Antonio è iniziata il 31 maggio), che culturale. Ecco i dettagli di questi ultimi.

Sabato 1 giugno alle 21.00 il sagrato della Basilica del Santo ospiterà la cerimonia del 45° Premio Nazionale della Bontà Sant’Antonio di Padova con un omaggio musicale del Coro Pueris cantores del Veneto e dell’Orchestra barocca I musicali effetti. La cerimonia del premio promosso dall’Arciconfraternita del Santo, che si compone di due sezioni - un concorso destinato alle scuole e il “Premio Nazionale della Bontà” conferito ad adulti che si sono contraddistinti con buone azioni scelte quali esempio per i giovani - sarà trasmessa in diretta dall’emittente televisiva Telechiara (in caso di maltempo la cerimonia si svolgerà in basilica).

Due le mostre a ingresso gratuito inaugurate la scorsa settimana che si potranno ancora visitare al Santo: “Il Santo com’era. Raffigurazioni della Basilica attraverso i secoli” (Salette del Museo Antoniano, Chiostro del Beato Luca Belludi, fino al 6 luglio) e “I santi della porta accanto. Giovani testimoni della Fede” (Chiostro del Generale al Santo fino al 23 giugno).
La prima, curata dalla Veneranda Arca di S. Antonio e in collaborazione con Museo Antoniano e Centro Studi Antoniani, con il contributo di Wide Group SpA, racconta l'evoluzione della fabbrica della basilica di Sant'Antonio e del convento dal Rinascimento all'età contemporanea attraverso libri antichi, disegni, dipinti, vedute e incisioni e persino matrici originali. Si tratta di importanti opere, alcune esposte per la prima volta al pubblico, che illuminano, con testimonianze dirette e inedite, oltre al mutato aspetto della basilica attraverso i secoli anche aspetti del costume, della cultura, delle attività produttive e dell'identità stessa della società padovana nel suo rapporto con il Santo. Orari di apertura: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30.
La seconda è un’esposizione fotografica a cura di Gerolamo Fazzini, giornalista e scrittore, realizzata dall'Associazione Don Zilli. Promossa dal Centro Francescano Giovani della Basilica del Santo si articola in 32 pannelli con ritratti di giovani donne e giovani uomini, italiani o stranieri, le cui storie rappresentano una "santità possibile" e “della porta accanto”. Tra di esse, quella del padovano padre Ezechiele Ramin, missionario comboniano ucciso ad Aripuana in Brasile nel 1985 per il suo impegno in favore dei poveri. Aperta tutti i giorni, secondo gli orari della basilica.

Lunedì 3 giugno alle 21.00, nel Chiostro del Noviziato, al Santo, si terrà l’incontro interreligioso “Perdonare le nostre diversità” con il francescano conventuale padre Fabio Scarsato, direttore editoriale delle Edizioni Messaggero Padova, l’ebreo Davide Assael, presidente dell'Associazione Lech Lechà e conduttore radiofonico, e il musulmano 'Abd al-Ghafur Masotti, segretario generale dell’Accademia di Studi Interreligiosi di Milano. Masotti e Assael sono gli autori del volume Il perdono, edito da EMP per la collana “Punti di incontro” sul dialogo interreligioso con testo bilingue, italiano e arabo.

Martedì 4 giugno alle 20.45 in Sala Paladin a Palazzo Moroni la serata I Giovani del SERMIG incontrano le città”, in collaborazione con l’Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese. Saranno presenti i Giovani della Pace di Padova e Bergamo, organizzatori delle ultime due edizioni dell’appuntamento mondiale (Padova nel 2018, lo scorso 11 maggio Bergamo). Presenteranno il Mondiale dei giovani della pace e il Patto tra le generazioni, con particolare attenzione agli aspetti del dialogo, della accettazione delle diversità e della ricerca dei punti di incontro. A fare gli onori di casa il vicesindaco Arturo Lorenzoni e il presidente della Corsia del Santo – Placido Cortese, Nicola Alberto De Carlo. Sono invitati in particolare il mondo degli adulti e delle istituzioni.

Mercoledì 5 giugno alle ore 20.45 al Cinema Porto Astra, in Sala Fronte del Porto, verrà proiettato il docufilm “The Sultan and the Saint” dedicato all’incontro tra “Francesco e il sultano”. Il film è in lingua originale inglese con sottotitoli in italiano. Seguirà un dibattito organizzato dall’Ordine Francescano Secolare di Padova.

Giovedì 6 giugno alle 20.45, all’Oratorio di San Giorgio, una originale anteprima con canti medievali e tamburi d’Africa della mostra La mazza e la mezzaluna. Turchi, tartari e mori al Santo a cura della Veneranda Arca di S. Antonio: una conversazione di Giovanna Baldissin Molli incentrata sulla presenza dei diversi, dei foresti, dei lontani e di quanti erano percepiti come potenziali nemici, o come rappresentanti di un affascinante mondo lontano, nella basilica del Santo e nell’oratorio di San Giorgio. Si esibiranno all’interno dell’oratorio la Schola di canto gregoriano e medievale Psallite Sapienter diretta dal maestro Letizia Butterin, e all’esterno, sul sagrato della basilica, i musicisti di djambe Falilou Seck, Julien Mendy, Lamine Drame Thioss insieme a musicisti italiani riuniti da Paolo Agostini di Ritmolandia (in caso di pioggia, l’esibizione coi tamburi sarà spostata all’ingresso del Chiostro della Magnolia).

Venerdì 7 giugno alle 18. 00 al Cinema Porto Astra, in Sala Fronte del Porto, la tavola rotonda sul dialogo interreligioso e interculturale “Francesco e il Sultano, un dialogo ancora attuale” vedrà confrontarsi padre Fabio Scarsato (EMP) e Ahmad Abd al Aliyy Venanzi della sezione Giovani della COREIS, la Comunità Religiosa Islamica Italiana. L’evento è promosso dall’Ordine Francescano Secolare di Padova.

Sono aperte le iscrizioni alla cena medievale “Incontro di sapori: viaggio culinario fra storie, giocoleria, musiche e danze” di sabato 15 giugno alle 20.00, nel Cortile di Palazzo Moroni. Sarà “un viaggio nel tempo” che porterà i commensali nel Medioevo dei cibi, della cucina, dello stare a tavola e dell’intrattenimento. La serata è a cura dell’Associazione Palio Arcella, che devolverà parte dell’incasso in beneficenza al Progetto Caritas Antoniana 2019. Ingresso a pagamento (euro 30,00 a persona) e su prenotazione obbligatoria entro lunedì 10 giugno. Per informazioni e prenotazioni: tel. 338 4624145 - 347 4806316. Scarica depliant con info e menù.

 

ATTENZIONE! Sono esauriti tutti i posti per le visite guidate “Tramonto dalle cupole del Santo” e "La biblioteca antoniana svela i suoi tesori". Non è più possibile iscriversi.

 

Vai al programma completo della 13 edizione del Giugno Antoniano 2019.
 

INFO
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Tel. 049-8225652
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