Il nome dell’iniziativa dedicata a persone single deriva dalla tradizione popolare latino-americana che vede in sant’Antonio il santo che “fa accasare” o “metter su famiglia”, appunto San Antonio casamenteiro.
Ultimi chilometri in terra laziale in questi giorni per i pellegrini di sant’Antonio che camminano lungo la penisola portando nello zaino una reliquia del Santo taumaturgo. Alla staffetta si unirà da Rieti fra Massimiliano Patassini, direttore responsabile del «Messaggero di sant’Antonio» e del «Messaggero dei Ragazzi», che accompagnerà i pellegrini fino ad Assisi.
In vista della beatificazione di Giovanni Paolo I in Vaticano il 4 settembre prossimo, le Edizioni Messaggero Padova e il «Messaggero di sant’Antonio» hanno promosso per giovedì 25 agosto alle ore 21.00 al Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo (BL) una serata di approfondimento sul pensiero, la spiritualità e l’insegnamento di Albino Luciani, vescovo, patriarca e papa.
Il «Messaggero dei Ragazzi» è arrivato al momento tanto atteso dell’anno: il 15 agosto è infatti la data esatta del suo compleanno e le candeline, come noto, sono niente meno che 100! Un importante anniversario legato anche alla vita dello stesso sant’Antonio. Al 15 agosto 1195, ben 827 anni fa, si fa risalire la nascita a Lisbona di Fernando Martins de Bulhões, che diventerà famoso col nome di Antonio di Padova.
Sabato 13 agosto la staffetta dei pellegrini del Progetto Antonio 20-22, che era partita da Capo Milazzo a fine giugno e ha già attraversato a piedi la costa siciliana sullo Stretto, Calabria, Basilicata e gran parte della Campania, arriverà nel Lazio a Cassino, proveniente da Mignago Monte Lungo, ripercorrendo i passi che sant’Antonio 800 anni fa percorse per raggiungere Assisi, quindi Forlì, infine Padova.
Sarà una festa “anticipata” di San Massimiliano Maria Kolbe, frate minore conventuale e martire, quella che si celebrerà sabato 13 agosto in Basilica del Santo.
Il gruppo della Milizia dell'Immacolata del Santo (91 anni di attività il prossimo dicembre) organizzerà alle ore 8.15 la cerimonia del Transito seguita alla ore 9.00 dalla Santa Messa. All’altare maggiore verrà deposta una corona di fiori, recitata la preghiera e impressa la solenne benedizione.